Uomo che controlla pressione gomme automobile

Riparte “Vacanze sicure” la campagna storica che da 21 anni si occupa di migliorare la sicurezza stradale puntando sulla manutenzione dei veicoli. Promossa dalla Polizia di Stato, con il sostegno di Assogomma, l’iniziativa anche quest’anno ha visto impegnate su strada decine di pattuglie della Polizia stradale che hanno monitorato 10.000 veicoli, con un'attenzione particolare allo stato degli pneumatici, verificando la loro rispondenza alla carta di circolazione e la loro conformità e idoneità al Codice della Strada. Di questi 8 vetture su 100 presentavano gomme lisce, mentre 6 vetture su 100 danni visibili agli pneumatici e il 27% dei veicoli montavano pneumatici non conformi e senza revisione. Anche per questa edizione desta molta preoccupazione il fenomeno dello pneumatico liscio, evidenziato già all’inizio della campagna, circa venti anni fa, ed in generale che per gli automobilisti lo pneumatico non venga considerato come un dispositivo di sicurezza stradale. Un trend che si ripete dopo venti anni con conseguente aumento degli incidenti stradali e che va attribuito alla perdita di potere di acquisto dei consumatori. 

Pneumatico liscio: cosa si rischia

I veicoli con pneumatici lisci, ovvero quelli con il battistrada consumato o usurato, presentano una serie di pericoli significativi sia per il conducente che per gli altri utenti della strada. Il primo tra tutti è il rischio di aquaplaning perché una gomma liscia su fondo bagnato allunga lo spazio di frenata e altera il normale comportamento del veicolo facendolo slittare. Il battistrada è essenziale per disperdere l'acqua sotto lo pneumatico e prevenire l'aquaplaning, un fenomeno in cui il veicolo perde completamente il contatto con la strada a causa di un sottile strato d'acqua. Pneumatici lisci aumentano significativamente il rischio di aquaplaning, specialmente ad alte velocità o su strade bagnate. 

Consigli per viaggiare sicuri

Prima di partire per le vacanze in automobile, è fondamentale controllare lo stato degli pneumatici. La manutenzione preventiva non solo garantisce una guida più sicura, ma può anche evitare costi e problemi. 

Verificare con regolarità la pressione ed il gonfiaggio

La pressione corretta degli pneumatici è essenziale per garantire una buona aderenza, un'usura uniforme e una maggiore durata. Pneumatici sgonfi o eccessivamente gonfi possono influire negativamente sulla funzionalità del veicolo, sul consumo di carburante e aumentare il rischio di forature. Non bisogna inoltre dimenticare la ruota di scorta. 

Controllare lo stato di usura e le conseguenze di eventi accidentali

Esaminare gli pneumatici per verificare l'usura del battistrada e per eventuali danni causati da urti o altre cause accidentali. L'usura irregolare del battistrada può indicare problemi di allineamento, irregolarità di frenata, o inefficienza delle sospensioni. Il battistrada deve avere uno spessore minimo di 1,6 mm così come previsto dal Codice della Strada, ad usura quasi al limite di legge la capacità del battistrada di assicurare l’aderenza al suolo diminuisce. 

Scegliere pneumatici idonei in fase di sostituzione

È importante selezionare pneumatici che siano compatibili con le specifiche del veicolo, omologate all’origine dal Costruttore del veicolo e riportate sulla Carta di Circolazione, e adeguati alle condizioni climatiche e stradali in cui si guida più frequentemente. Pneumatici invernali, estivi o all-season devono essere scelti in base alla stagione e alle condizioni meteorologiche previste per garantire sicurezza e prestazioni ottimali. 

Per maggiori informazioni: https://pneumaticisottocontrollo.it

Ufficio Stampa ACP - 23 luglio 2024