La maggior parte degli italiani, il 57,4%, è in difficoltà economica e non riesce ad arrivare a fine mese. È il quadro che emerge dall’ultimo “Rapporto Italia” dell’istituto di ricerca Eurispes. che analizza l’attualità politica, economica e sociale del nostro Paese.
La situazione economica delle famiglie
Il 35,4% degli italiani denuncia un peggioramento della propria condizione economica. Tra le preoccupazioni delle famiglie ci sono le bollette (33,1%), l’affitto (45,5%) e le rate del mutuo (32,1%). L’83% degli italiani sostiene che i prezzi dei beni di consumo siano in aumento e che questo incremento costringe a trovare degli escamotage per far quadrare i conti. Poco più di uno su quattro riesce a risparmiare (28,3%) e il 36,8% attinge ai risparmi per arrivare a fine mese. Si chiede aiuto soprattutto alla famiglia d’origine (32,1%) oppure si ricorre al sostegno di amici, colleghi ed altri parenti (17,2%); il 16% ha richiesto un prestito in banca, mentre il 13,6% ha dovuto chiedere soldi in prestito a privati.
Acquisti e servizi
Per i propri acquisti, gli italiani si affidano al pagamento a rate (42,7%), spesso su piattaforme on line a interessi zero (21,3%) e vendono online beni e oggetti (27,5%).
Il 37,6% degli italiani ha dovuto rinunciare alla baby sitter e il 24,3% alla badante e si pagano in nero alcuni servizi come ripetizioni, baby sitter, ecc. (33,6%).
Il 15,3% ha dovuto vendere o ha perso beni come la casa o l’attività commerciale/imprenditoriale.
Quasi 3 italiani su 10 rinunciano a cure/interventi dentistici o controlli medici. Far fronte alle spese mediche mette in difficoltà nel 28,3% dei casi, le rinunce toccano anche la salute e si fa a meno di visite specialistiche per disturbi o patologie specifiche (23,1%), a terapie/interventi medici (17,3%) e all’acquisto di medicinali (15,9%).
Le prospettive degli italiani
La maggior parte degli italiani (55,5%) ritiene che la situazione economica del Paese abbia subìto un peggioramento nel corso dell’ultimo anno, per il 18,6% la situazione è rimasta stabile, mentre solo un italiano su dieci (10%) ha indicato segnali di miglioramento. Rispetto alle condizioni future, per il 33,2% la situazione economica italiana resterà stabile nei prossimi dodici mesi, per il 31,6% peggiorerà, e solo il 10,8% è ottimista e crede in un periodo di crescita economica.
Per maggiori informazioni:
https://eurispes.eu/news/risultati-del-rapporto-italia-2024/
Ufficio Stampa ACP – 11 giugno 2024