Con l’arrivo di bollette sempre più care da pagare, è stata prorogata fino a giugno la possibilità di richiedere il bonus sociale per le utenze di luce e gas. Il benefico sarà dunque valido anche per il secondo semestre dell’anno 2023, per agevolare le tariffe relative alla fornitura di energia elettrica e gas naturale, e sarà erogato ai clienti domestici economicamente svantaggiati e a quelli che si trovano in gravi condizioni di salute. 

Chi può richiedere il bonus

È stato esteso a tutti i cittadini con un ISEE fino a 15.000 euro, rispetto ai 12.000 euro iniziali. Per le famiglie numerose, che hanno 4 o più figli, si è passati dalla soglia di 20.000 euro a quella di 30.000 euro.

Come richiedere il bonus

Per ricevere il bonus bisogna presentare una Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per ottenere un'attestazione Isee entro la soglia indicata oppure essere titolari di reddito o pensione di cittadinanza. Sarà concesso a chi vive una situazione di disagio fisico, a chi è affetto da grave malattia ed in particolare a chi ha necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali salvavita, come indicato nel decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011. Tutti i requisiti saranno verificati dall’INPS. 

A quanto ammonta il bonus

Gli importi cambiano a seconda di diversi fattori come le condizioni economiche e di salute, il numero dei componenti del nucleo familiare, la zona climatica e la categoria d’uso associata alla fornitura. Le cifre sono state fissate dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).

L’agevolazione è retroattiva e può essere usata anche per le bollette già ricevute e non ancora pagate.

Decreto Legge 34/2023 sul sito Gazzetta Ufficiale: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/03/30/23G00042/sg

Ufficio Stampa ACP - 17 maggio 2023