Il Tribunale di Torino, con sentenza n. 1315 del 25/03/2022, pronunciandosi in materia di pratiche commerciali scorrette nei contratti dei consumatori ha annullato il contratto “proposta di Adesione per Casa Efficiente” e il contratto di finanziamento collegato, condannando Green Style Energie Rinnovabili S.r.l. e Deutsche Bank S.p.A., in solido tra loro, al risarcimento del danno e delle spese di giudizio.

Il “caso Green Style” ha coinvolto in tutta Italia numerosi consumatori che si sono rivolti alle associazioni lamentando pratiche commerciali scorrette nella stipula del contratto.

Nel caso deciso dal Tribunale di Torino il consumatore veniva indotto all’acquisto di impianti fotovoltaici ritenendo di poter usufruire di una serie di vantaggi tali da rendere il contratto a costo zero. Contestualmente, veniva attivato un finanziamento con Deutsche Bank S.p.A., senza che venissero fornite informazioni chiare e trasparenti sui costi da sostenere.

La decisione accoglie interamente la domanda del ricorrente, assistito dai legali di Associazione Consumatori Piemonte avv.ti Marila Nsunda Nimi ed Erminia De Iuliis, evidenziando come l’agente della Green Style “avrebbe dovuto assicurarsi” che il cliente “avesse realmente capito l’entità dell’intera operazione e il suo costo, nonché le implicazioni che la stipula del contratto avrebbe comportato”.

In prima battuta il consumatore chiedeva assistenza allo Sportello di Associazione Consumatori Piemonte, successivamente, stante la totale indisponibilità della controparte a raggiungere un accordo ed il fallimento del tentativo di mediazione, decideva di promuovere azione civile tramite l’assistenza dei legali.

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