Dal 1° gennaio 2021 entra in vigore la nuova normativa UE su gestione conti correnti bancari che sarà applicabile sia nei confronti delle famiglie che delle imprese.
Tre i punti principali:
- Nuove regole sui conti in rosso;
- Nuova definizione di risparmiatore inadempiente;
- Nuovo sistema di sicurezza ex direttiva UE PSD2 (Payment Service Directive 2).
Tra le conseguenze dell’entrata in vigore delle nuove norme dettate dall’EBA (Autorità Bancaria Europea) Paolo Turati (vicepresidente ACP) segnala in particolare l’obbligo per la banca, dopo tre mesi di mancati pagamenti da soli 100 euro in su, di segnalare il cliente alla centrale rischi e di classificare tutta la sua esposizione come “crediti malati”.
Un inasprimento che in un periodo di gravissima crisi come quello attuale metterà ulteriormente sotto pressione sia le famiglie che le piccole e medie imprese.